giovedì 27 gennaio 2011
(Ne approfitto per ringraziare i miei ospiti: Bar Tre e Betta).
(E per dirvi che lei è morta. Un anno fa, cazzo).
mercoledì 7 luglio 2010
Comunicazione di servizio
- chiacchierato ricordando i bei tempi andati;
- chiacchierato informandosi reciprocamente sullo stato attuale degli affari dell'altro;
- chiacchierato prospettando probabili scenari futuri e improbabili inviti a cena;
- osservato l'attuale situazione della blogosfera italica - o, almeno, di una parte importante di essa;
- analizzato brevemente i tentativi, risalenti a più di un anno fa, di inserimento nella blogosfera stessa tramite uno strampalato esperimento di nome "AntiMonio".
- concluso che, sì, in effetti, tutto sommato, perchè no? Si potrebbe riprovarci. Magari cambiando nome.»
Quando non scrivo di solito leggo
domenica 7 febbraio 2010
Dedicato a Shai B.
- avendo promesso al giovane Shai B. di dedicargli un signor post qui sull'Anti-Blog-che-più-Anti-non-si-può (che ne dite di questa nuova denominazione?), mi accingo a farlo nelle seguenti forme:
- pubblicando la foto che forse meglio di ogni altra lo rappresenta:
- e ricordando un bel momento che ci ha legati:
"Ei, ma tu sei Shai?" "Sì!" "Allora schiacciamela!"
- pubblicando la foto che forse meglio di ogni altra lo rappresenta:
- il mio girovagare nelle ghiacciate lande della Serenessima mi ha sottratto tempo (in)utile alla pubblicazione delle riflessioni alternative di cui tutti voi avete bisogno. Tuttavia non vi preoccupate: sono tornato arricchito dal punto di vista creativo-personale.
mercoledì 13 gennaio 2010
Secondo giorno di esilio
Oggi mi andava di dare un regolamento esplicito ed ufficiale all'Anti-Blog. Ci ho pensato un po' sopra ed ecco il risultato:
La prima regola dell’Anti-Blog è che ci si scrivono solo cazzate.
La seconda regola dell’Anti-Blog è che non ci si scrivono cazzate, per nessun maledetto motivo.
La terza regola dell’Anti-Blog è che non si parla del Fight Club.
La quarta regola dell’Anti-Blog è che non si parla del Fight Club. Per chi non l’avesse capito.
La quinta regola dell’Anti-Blog è che non si desidera la moglie o la casa altrui.
La sesta regola dell’Anti-Blog è che Babbo Natale esiste ed è malvagio.
La sesta regola dell’Anti-Blog è che non si sorpassa mai a destra.
La settima regola dell’Anti-Blog è che ci sono due seste regole.
L’ottava regola dell’Anti-Blog è che se stai leggendo qui, la tua anima mi appartiene.
La nona regola dell’Anti-Blog è che i minorenni non possono usare la magia al di là delle mura di Hogwarts.
La decima regola dell’Anti-Blog è che D’Alema ha sempre ragione.
L’undicesima regola dell’Anti-Blog è che non si sono fottute regole.
domenica 13 dicembre 2009
Promesse da marinaio
Perciò adesso mi metto d'impegno e, anche se domani alle ore 8.30 dovrò sostenere il temuto esame di Analisi 1, scrivo un post degno di questo nome. Ve lo prometto.
giovedì 26 novembre 2009
Andando verso
È un fatto.
Perchè mai, vi chiederete.
Be', il motivo è molto semplice. Ultimamente sento che, se scrivessi qui sull'Anti-Blog, finirei inevitabilmente per raccontarvi i fatti miei.
Ma l'Anti-Blog non è un posto dove si raccontano i fatti miei. L'Anti-Blog è un posto in cui si scrivono cazzate.
Perciò, visto che è Giovedì, andate a mangiare pesce.
E buona visione di Scrubs!
La responsabilità cambia tutto. Ma, principalmente, modifica il tuo approccio al divertimento.
domenica 13 settembre 2009
La morte dell'AntiBlogger


Breve intervista:
Perchè?
Per semplificare la gestione di post e commenti, nonchè delle statistiche ShinyStat, eliminando un inutile doppione di indirizzo email. Tra l'altro, ho anche deciso di disabilitare il sistema di moderazione dei commenti, che rendeva la procedura di posting solamente più lunga e macchinosa, svilendo gli eventuali vantaggi di un controllo su quanto viene pubblicato sul nostro bell'Anti-Blog - controllo che di fatto non avveniva, in quanto non ricordo di aver mai rifiutato un singolo commento dal Febbraio 2008 ad oggi.
Chi subentrerà ora nel ruolo di scrittore al posto dell'AntiBlogger?
Chiaramente l'AntiBlogger stesso, ovvero il sottoscritto, ma in nuove e non più mentite spoglie. Mi sono reso più facilmente rintracciabile, utilizzando direttamente la mia mail principale (anticosimo@gmail.com) qui su Blogger e pubblicando il badge del mio profilo Facebook sull'Anti-Blog.
La linea editoriale rimarrà dunque immutata?
Certamente. Ve lo posso garantire. Del resto, essendo io la persona più incoerente di mia conoscenza, quanto può valere la mia parola?
L'immagine in alto a sinistra raffigura il vecchio avatar dell'AntiBlogger, quella a destra il nuovo.
lunedì 29 giugno 2009
Sto per tornare
giovedì 23 aprile 2009
Berlino 2.0
E allora eccomi qua. Pubblico una foto e riporto l'inizio di un insensato scambio di battute tra i folgorati qua a sinistra:
- Sta riprendendo, mi sa..
- Chi?
- La telecamera.
- Da sola?
- Sì.
[...]
Guanti etnici - morbo della morte - portachiavi HR regalo - birra - depravazioni di ogni tipo - c'è solo la quinta G - la morta - tutomania - potsdam - suor maria marcella - tacheles by day - 100€ - neve, bufera & freddo - Brain Trust - pullman - "pelami il rasta" - il muro - poker - quartiere turco - banana nierum detto "grigez" - "ma voi cosa fa te di sera?" "eh, sapessi" - hardcore & cascada - olimpiastadion - la guida di nome emanuele - east side gallery (renewed).
Berlino. La città giovane.
mercoledì 10 dicembre 2008
L'Antiblogger è vecchio
Solo Gesù può saperlo - o forse neppure lui.
Voi, nel frattempo, restate sintonizzati.
P.S. Parlando del signor Gesù, colgo l'occasione per ricordarvi che si sta avvicinando il giorno del suo compleanno che, incredibilmente, coincide con quello di Cocco Erotico.
Comprate un regalo per entrambi.
lunedì 3 novembre 2008
Io non ho postato
Scrivere un post senza una precisa e definita ispirazione postale (= "relativa al post") è infatti assolutamente sconsigliato da tutte le associazioni di poster (= "scrittori di post") e qualunque auctoritas in materia di posting (= "processo di creazione di post") giudicherebbe quantomeno assurdo il tentativo di elaborare un testo postico (= "a carattere marcatamente postale [= vedi sopra]"), e lo sconsiglierebbe in particolar modo a un blogger alle prime armi. Pare infatti che, in questa disciplina letteraria più che in altre, l'ispirazione musica (= "relativa alle muse") sia necessaria, oltre che consigliata.
Ed è proprio per questo motivo che io, pur non potendomi - perdonatemi se pecco di alterigia - definire un blogger alle prime armi, ammetto, con l'onestà intellettuale che spesso mi contraddistingue, di non essere assolutamente nelle condizioni di postare, di scrivere un post decente o di pubblicare alcunchè. Quindi, coerentemente con quanto affermato, mi esimerò dal farlo, considerando anche poco rispettoso nei confronti del lettore la pubblicazione di post privi di ispirazione, vuoti di contenuti e per di più un po', come dire, maleodoranti.
Aspetterò quindi tempi migliori, e non pubblicherò questo post.
PS: tutti i miei lettori sono pregati di registrarsi nell'apposito gadget "AntiLettori", sulla colonna di destra. Gli stessi sono anche pregati di lavarsi le mani prima di usare la tastiera.
Per ulteriori informazioni riguardo alla funzione delle Muse nell'elaborazione di testi posticci (= plurale con raddoppiamento consonantico), scrivete a antimusa@gmail.com.
lunedì 6 ottobre 2008
(Waiting for...) Torre buffone!
Dunque, restate in linea.
A poi, sempre sull'Anti-Blog, sempre senza un perchè, sempre a sparare cazzate, sempre più ninja.
giovedì 14 agosto 2008
L'AntiBlogger è tornato e si prepara a colpire ancora (senza alcuna pietà)
Nel frattempo, dono alla comunità AntiBlogger questo stupendo AntiVideo. Una cosa da non perdere.
Geniale vero?
martedì 1 luglio 2008
Un uomo che si era rotto le palle di scrivere post con vaghe (ma neppure troppo) sfumature emo-bociassa

giovedì 29 maggio 2008
100
In così relativamente poco tempo ho scritto così tanti piccoli racconti, riflessioni o, se preferite, cazzate. Non posso negare di sentirmi orgoglioso della mia opera e, al tempo stesso, vagamente commosso al pensiero che 100 parti di me, che io lo voglia o no, ora sono fissate qui, grigiolino su nero, esposte al pubblico e consegnate ai posteri. A futura memoria. E per uno che, come me, tende a dimenticare tutto, vi assicuro che questa è una gran figata.
Non ho ancora riletto nessuno dei miei post più "antichi", ma so che quando lo farò sarò inevitabilmente colpito da un sentimento un po' emo che passa sotto il nome di "malinconia". Quindi magari non rileggerò mai i miei vecchi post.
Detto questo, mi diverto a notare che, mentre scrivo questo centesimo post, il contavisite dell'Anti-Blog, powered by shinystat, segna 2800 visite. Quanti bei numerini tondi.
Vorrei approfittare di questo momento squisitamente autocelebrativo e dalla dubbia utilità per:
a) salutare la mia mamma a cui sto così tanto sulle palle;
b) lanciare un appello a tutti i lettori di questo blog: non è che qualcuno di voi sarebbe disposto a tagliarmi i capelli?
c) esprimere il mio costante e perpetuo disprezzo verso gli emo;
d) ridere di due inutili donnine che non ce la faranno mai;
e) ridere ridere ridere di un po' tutto in quanto ho deciso che questa sarà una fine anno scolastico molto cazzara.
Feelin' so Penk.
lunedì 19 maggio 2008
No-Post
lunedì 12 maggio 2008
2251 visite. Come è potuto succedere?

Non riesco davvero a ricordarmelo. E probabilmente sta proprio qui il bello. L'Anti-Blog è una scoperta giornaliera anche (soprattutto?) per me.
domenica 27 aprile 2008
Perchè Cosimo non ha postato per 9 giorni - Terzo Episodio

TERZO EPISODIO
La sfiga mi perseguita, è proprio vero. Avevo scritto un terzo episodio da paura, ma non so come si è cancellato da solo all'improvviso, senza apparente motivo. Vaffanculo. Provvederò a scriverne una versione alternativa, prima o poi.
Questo è ciò che rimane del post originale:
"Se vi state chiedendo cosa sia il Pastafarianesimo, cliccate qui. Trovete delle risposte.
Come avrete notato, il primo e l'ultimo episodio di questa bella storia sono scritti in prima persona, mentre il secondo in terza. Questo perchè il primo e l'ultimo sono in realtà degli estratti dal diario segreto segretissimo di reggolBitnAomisoC, il gemello malvagio di CosimoAntiBlogger.
Qualsiasi rifermento a persone o enti realmente esistenti è sicuramente casuale e non voluto - o forse sì."
Guardatevi tutti anche Across The Universe, oltre che Shine A Light. Questo per ristabilire la par condicio tra Rolling e Fab4.
sabato 26 aprile 2008
Perchè Cosimo non ha postato per 9 giorni - Secondo Episodio

SECONDO EPISODIO
Divenuto ormai un ometto, il prode Cosimo cominciò ad interessarsi d'arte e di letteratura e, dopo un breve periodo di studio dei classici da autodidatta, pubblicò la sua prima e unica opera intitolata "Quando prinìpi balena guardarono jump in una notte di luna blu", un carme in strofe saffiche con accompagnamento di xilofono previsto per la rappresentazione teatrale. Quello che probabilmente dove essere stato inteso da Cosimo come l'estremo tentativo di creare una forma d'arte nuova e onnicomprensiva si tradusse, incredibilmente, in quella che fu definita "la più spregevole porcata del secolo" o anche "qualcosa di paragonabile a un calcio nelle palle". Fu, dunque, un flop del tutto imprevisto ed inspiegabile, di fronte al quale la ragione umana può solo chinare il capo, deporre le armi e sputare il chewing gum. Pare, tra l'altro, che solo una decina di persone oltre all'autore abbiano avuto il coraggio di iniziare a leggere il testo dell'opera dopo essersi scontrati con l'assoluta insensatezza del titolo.
Abbandonata la Musa poetica e compiuti i dieci anni d'età, il bel Cosimo cominciò a svolgere svariati lavori manuali nel tentativo di raggiungere l'indipendenza economica e di pagare i numerosi debiti che il fratello aveva accumulato in un periodo di strani traffici con persone poco raccomandabili.
Presi i voti presso l'ordine dei frati cappuccini nella speranza che questo gli garantisse delle colazioni omaggio, l'adolescente Cosimo ebbe vari momenti di crisi spirituale, l'ultimo dei quali lo portò a maturare un profondo sentimento d'odio per gli uomini che si tingono i capelli.
Seguite numerosi il racconto della vita del vostro AntiBlogger preferito!
E andate a vedervi Shine A Light - quel film è una bbomba.